Crollo Firenze, a un anno dalla tragedia. Furnari: “Più sicurezza sul lavoro”
Usb Firenze: “Prevale sempre il profitto a scapito della salute e dei rischi”
Cronaca (Firenze). Oltre un centinaio di persone sta partecipando ad una manifestazione a Firenze, con un presidio e poi un corteo intorno al cantiere di via Mariti, dove esattamente un anno fa cinque lavoratori morirono per il crollo di una trave. Ad organizzarla l’Assemblea 16 febbraio nell’anniversario della tragedia. Dario Furnari, Usb Firenze: “Noi non ci siamo mai fermati, oggi era doveroso essere qui in via Mariti non solo per ricordare chi è morto, ma anche per continuare una battaglia per la tutela della salute e della sicurezza, per lo stato sociale, per chiedere investimenti veri non nell’economia di guerra, ma per lavoro, salute, sicurezza. C’è un grande problema in Italia, le morti sul lavoro, gli spazi che non sono concessi alle persone che vi abitano. Sosteniamo la battaglia dell’assemblea del 16 febbraio, che vuole un parco e non un supermercato. Vogliamo ribadire come organizzazione sindacale che c’è un problema gravissimo di morti sul lavoro che non sono fatalità, ma dipendono dall’organizzazione del lavoro. E’ sempre il profitto che interessa con risparmi sui materiali e sulla sicurezza”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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