Milano, sfratto PAT rimandato al 29 aprile. L’inquilino: “Non sono tranquillo”
“Vado a piedi a lavoro e inizio alle 6, non riesco a farlo altrove”
Cronaca (Milano). E’ stato rinviato al 29 aprile lo sfratto della famiglia, composta da tre persone, residente nello stabile del Pio Albergo Trivulzio in via Paolo Bassi 22 a Milano. “Non sono tranquillo, non so cosa succederà dopo, non c’è altro posto dove andare a vivere. Io lavoro a Milano, devo restare in questa casa, ma loro non mi vogliono rinnovare”. Così Dhammike, il padre della famiglia sotto sfratto, dopo la visita dell’ufficiale giudiziario accolta dal presidio dei comitati degli inquilini. “Io inizio a lavorare alla mattina alle 6 e vado a piedi, non riesco a farlo da un’altra parte”, ha spiegato, in riferimento al fatto che prima di tale orario non ci sono mezzi pubblici agevoli. “Il PAT ha chiesto per questa mattina l’esecuzione dello sfratto per questa famiglia, è una cosa gravissima”, ha fatto sapere Marco Bistolfi, Segretario Sicet Milano, intervenendo al banchetto del presidio. (Riccardo Sciannimanico/alanews)

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