L’Italia di Luciano Spalletti si prepara alla sfida contro la Germania, importante non solo per il trofeo ma anche per le qualificazioni Mondiali 2026
L’Italia di Luciano Spalletti si prepara ad affrontare uno dei momenti più cruciali della sua stagione calcistica, con i quarti di finale della Nations League contro la Germania. Questo doppio confronto, in programma il 20 e il 23 marzo, non è solo una sfida di prestigio, ma ha ripercussioni significative anche per il futuro della Nazionale azzurra, in particolare per le qualificazioni ai Mondiali 2026 che si svolgeranno in Canada, Messico e Stati Uniti. Le partite si disputeranno a San Siro e al Westfalenstadion di Dortmund, rispettivamente, e sono attese con grande trepidazione dai tifosi e dagli addetti ai lavori. Ma vediamo perché queste due partite sono così importanti.
Le convocazioni di Spalletti e l’importanza della sfida
La convocazione dei giocatori da parte di Spalletti – come spesso accade – ha già scatenato diversi dibattiti. È fondamentale che l’Italia riesca a esprimere il proprio massimo potenziale per avere la meglio su una squadra storicamente forte come la Germania. I tedeschi, noti per il loro gioco organizzato e la solidità difensiva, rappresentano un avversario temibile. Tuttavia, la Nazionale italiana ha dimostrato in passato di saper affrontare e superare sfide di questo calibro, e la vittoria in questo incontro rappresenterebbe non solo un passo avanti nella competizione, ma anche una spinta motivazionale per il gruppo.
Perché vincere è così importante
È cruciale per l’Italia vincere contro la Germania per diversi motivi:
- Fattore ranking: i punti conquistati in questa fase della Nations League influenzano la posizione dell’Italia nel ranking mondiale, un aspetto che avrà ripercussioni sulle future convocazioni e sul prestigio della Nazionale.
- Accesso alla Final Four: il passaggio del turno permetterebbe agli azzurri di accedere alla Final Four, dove avrebbero la possibilità di affrontare formazioni di alto livello come Danimarca o Portogallo, squadre che, se battute, potrebbero ulteriormente elevare il profilo dell’Italia nel panorama calcistico internazionale.
- Qualificazioni ai Mondiali 2026: il risultato di questi quarti di finale avrà un impatto diretto sulle qualificazioni ai Mondiali 2026. Se gli azzurri dovessero prevalere, sarebbero inseriti nel Gruppo A di qualificazione, composto da quattro squadre: Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo. Questo girone si presenta come un’opportunità favorevole, con avversari meno temibili e un minor numero di partite da disputare.
Le conseguenze di una sconfitta
Al contrario, una sconfitta costringerebbe l’Italia a scendere nel Gruppo I, composto da cinque squadre, tra cui Norvegia, Israele, Estonia e Moldova. Qui, l’azzurra si troverebbe a dover affrontare un percorso più tortuoso, con la Norvegia, guidata da grandi calciatori come Erling Haaland, in grado di rappresentare un ostacolo significativo. Inoltre, il rischio di dover affrontare i playoff per la qualificazione aumenterebbe considerevolmente, rendendo la strada verso il Mondiale più complicata e incerta.
In aggiunta, il calendario delle qualificazioni sarebbe influenzato dall’esito delle sfide contro la Germania. In caso di vittoria, l’Italia disputerà solo sei partite nel Gruppo A, con un inizio previsto per settembre 2025 e una scansione più regolare degli incontri. Se invece dovesse perdere, gli azzurri si troverebbero a giocare otto partite nel Gruppo I, con un calendario congestionato che inizierebbe già a marzo 2025.