Il governo brasiliano, guidato dal presidente Luiz Inácio Lula da Silva, ha sollevato forti preoccupazioni riguardo a un possibile aumento dei dazi imposto dall’amministrazione Trump
Il governo del Brasile, guidato dal presidente Luiz Inácio Lula da Silva, ha sollevato forti preoccupazioni riguardo a un possibile aumento dei dazi imposto dall’amministrazione Trump. In un documento ufficiale presentato al Rappresentante per il commercio degli Stati Uniti (USTR), l’esecutivo brasiliano ha avvertito che tali misure potrebbero innescare una spirale negativa di ritorsioni commerciali, con conseguenze potenzialmente gravi per le relazioni economiche tra i due Paesi.
La posizione del governo Lula
Il governo Lula ha espresso il timore che un aumento dei dazi possa compromettere la stabilità delle relazioni commerciali con gli Stati Uniti. Le autorità brasiliane avvertono che questo approccio tariffario statunitense potrebbe violare gli impegni internazionali assunti da Washington nell’ambito dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC). Le misure protezionistiche potrebbero annullare l’equilibrio raggiunto attraverso negoziati precedenti, danneggiando le relazioni economiche con partner storici come il Brasile.
Riferimenti agli impegni internazionali
- Violazione degli impegni OMC: L’approccio tariffario statunitense potrebbe violare gli accordi internazionali.
- Danneggiamento delle relazioni economiche: Le misure potrebbero compromettere i legami storici con il Brasile.
- Politiche protezionistiche: Queste politiche possono compromettere la stabilità dei mercati globali.
Questa posizione è sostenuta da esperti di commercio internazionale, i quali evidenziano come tali politiche possano avere effetti di vasta portata.
Richiesta di commenti pubblici
Il 20 febbraio, l’USTR ha avviato un periodo di consultazione pubblica, invitando cittadini, aziende e altre entità a esprimere le proprie opinioni sulla politica tariffaria proposta. In risposta, il governo Lula ha formalmente presentato le proprie osservazioni, evidenziando preoccupazioni non solo per l’impatto economico diretto, ma anche per le possibili ripercussioni sulle relazioni diplomatiche tra le due nazioni.
Aspettative future
Le autorità brasiliane attendono ora i risultati di questa indagine, con particolare attenzione a quanto verrà annunciato il 2 aprile, quando Trump ha promesso di presentare un pacchetto tariffario dettagliato. Questo scenario potrebbe avere ripercussioni significative non solo per il Brasile, ma anche per l’intero panorama commerciale internazionale, influenzando i flussi commerciali e gli investimenti diretti esteri. È cruciale, quindi, monitorare da vicino l’evoluzione di questa situazione, considerando le potenziali implicazioni a lungo termine per le relazioni bilaterali tra Brasile e Stati Uniti.