Ed Sheeran ha presentato sui social “No.6 collaborations project”, un album ambizioso che vede la partecipazione di artisti quali Eminem, 50 Cent, Bruno Mars, Travis Scott, e Camila Cabello. Dopo “N.5 Collaborations Project”, pubblicato nel 2011, Edward Christopher Sheeran, cantautore e polistrumentista britannico, tenta nuovamente d’imporsi sul mercato discografico globale, attraverso una raccolta composta da 15 brani inediti, missando diversi generi musicali quali il pop, il soul ed il rhythm and blues. Brano trainante del disco è “I don’t care”, realizzato assieme al canadese Justin Bibier, diffuso lo scorso maggio e divenuto un successo planetario, scalando i primi posti delle classifiche mondiali.
Reduce dai concerti di giugno tenuti a Milano, Roma, e Firenze, il cantautore prosegue la promozione della sua arte tramite la creazione dell’Ed Quarter, sempre a Milano; iniziativa promossa dalla Warner Music, che si svolgerà dall’11 al 14 luglio presso il megastore Mondadori di Piazza Duomo. Gli ammiratori avranno la possibilità di essere parte di un unico universo; uno spazio che oltre alla vendita di articoli in edizione limitata, disporrà della postazione KaraokED, dove artisti emergenti selezionati potranno esibirsi, interpretando i brani facenti parte del repertorio di Sheeran.
Le melodie del rosso compositore trovano ampio spazio all’interno di una società gridata, nella quale l’elemento principiale sembra essere quello del “forte impatto”. La sua figura viaggia in contrapposizione con quelle caratterizzate dagli artisti della stessa generazione; look naturale, atteggiamento pacato e filantropia costruiscono il successo di un giovane, influenzato e formato tramite la musica di Van Morrisson, Eric Clapton, e Bob Dylan. Il poliedrico artista diventa rappresentativo di un ritorno alla semplicità, attraverso la quale realizza componimenti pop melodici atemporali, che vantano un linguaggio multi-generazionale.
Vincitore di quattro Grammy Awards, nel 2017 è stato insignito dell’onorificenza britannica dell’MBE, per aver contribuito in modo significativo alla musica e al volontariato.
(Fabio Di Berardino/alanews)
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