(Bruxelles). “Nel fiume Seveso ci sono diversi inquinanti e quelli che abbiamo citato sono quelli banditi già nel 2004 e nel 2009 dalla Comunità Europea e dall’Unione Europea. Quindi non vediamo il motivo perché noi di Senago e dei comuni limitrofi dobbiamo avere a che fare con un ambiente inquinato da queste sostanze che una volta che hanno fatto il danno non è più riparabile”. Così Marina Cortese, biologa e firmataria della petizione contro la realizzazione delle vasche di laminazione sul fiume Seveso, oggi, a Bruxelles per la discussione di tale petizione all’interno della commissione petizioni del Parlamento Europeo. (Giulia Torbidoni/alaNEWS)
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