Dazi, Scalfarotto: “Necessario proteggere chi è colpito”
“Con la Cina lavorare, ma dicendo anche qualche no”
POLITICA (Bruxelles). “Abbiamo parlato di Organizzazione mondiale del commercio. A giugno abbiamo un ministeriale a Nur Sultan e l’idea è quella di continuare a lavorare come Europa per portare a casa qualche cosa. Ad esempio sul dossier sui sussidi della pesca. Si pensava alla possibilità di una dichiarazione ministeriale sul futuro assetto dell’Omc. Abbiamo parlato di Usa. Ho reiterato la necessità di proteggere i produttori colpiti dai dazi e ho ricordato che dal 2018 ci sono dazi su acciaio e alluminio. Ultimo punto la Cina. Secondo me con i cinesi bisogna lavorare, è necessario, ma bisogna farlo dicendo anche dei no qualche volta. Un accordo sugli investimenti con la Cina, ad esempio, penso vada fatto senza correre. Penso che il commercio debba essere free ma anche fair (libero, ma giusto)”. Così il sottosegretario di Stato al ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Ivan Scalfarotto, dopo il Consiglio Affari esteri-Commercio dell’Ue. (Giulia Torbidoni/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Discussion about this post