Coronavirus, la truffa della mascherina corre su Facebook
Vendute da intermediari, una volta fatto il bonifico dei prodotti non c’è traccia
CRONACA (Roma). “Di tutti i nostri clienti, nessuno ha ricevuto nulla”. Spiega così la truffa in cui è rimasta coinvolta Ada Bottigelli, raggirata con un finto annuncio di lavoro che l’ha portata a sua insaputa a fare da intermediaria per vendere mascherine, amuchina e guanti per qualcuno che quei prodotti non li avrebbe mai spediti. Insieme a lei sono finite nel raggiro molte altre ragazze: il referente all’estero sfruttava i dati bancari di alcune di loro per effettuare le transazioni senza lasciare traccia. Dei pacchi, però non ne è mai arrivato neanche uno. (Lisa Di Giuseppe/alanews)
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