Coronavirus, cardiologo De Asmundis: “In Belgio abbiamo imparato da Italia”
“Posti di terapia intensiva triplicati, mai andati oltre metà disponibilità”
POLITICA (Bruxelles). “L’ospedale è diviso in due: parte Covid e parte non Covid. In Belgio tutti gli ospedali hanno triplicato i letti di terapia intensiva e non siamo mai andati oltre la metà della disponibilità. Quindi il sistema sanitario ha funzionato. Ovviamente ci sono stati dei trasferimenti da regioni più colpite a quelle meno. Devo spezzare una lancia in favore (dell’Italia, ndr). Come sempre il primo paese colpito è quello che risulta più fragile. Noi abbiamo imparato dall’Italia, ci siamo preparati e basati su quello che è successo in Italia. Non è facile prendere decisioni in questo senso. Poi ci sono stati degli errori, come decongestionare gli ospedali mandando le persone in case di riposo. Il sistema sanitario italiano poi è peculiare perché ogni Regione ha un sistema a parte e non esiste coordinazione che invece ci deve essere”. Così Carlo de Asmundis, cardiolo e professore ordinario di cardiologia presso la Vrije Universiteit di Bruxelles. (Giulia Torbidoni/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Discussion about this post