Coronavirus, Benedetti (San Raffaele): “Un terzo dei guariti sviluppa depressione cronica”
Il professore: “Presente anche senso di colpa per essere sopravvissuti alla malattia”
(Milano). Depressione cronica, anche a tre mesi dalla guarigione da Covid-19, per circa un terzo dei pazienti e ansia, attacchi di panico e insonnia, nella maggior parte degli altri casi. Questo il risultato di uno studio effettuato su circa quattrocento persone affette da polmonite da Coronavirus all’Irccs ospedale San Raffaele di Milano. “Abbiamo evidenziato una depressione che tende a cronicizzare anche a molti mesi di distanza dall’infezione”, spiega Francesco Benedetti, psichiatra e Group leader dell’Unità di ricerca in Psichiatria e psicobiologia clinica dell’istituto milanese, “nel restante dei casi invece sono presenti disturbi di ansia, attacchi di panico e insonnia. Molti pazienti che presentano depressione”, sottolinea Benedetti, “rimangono incapaci di vivere una vita normale e sviluppano sensi di colpa per essere sopravvissuti alla malattia. Per tutti i malati di Covid”, aggiunge il professore, “è quindi importante prevedere un periodo di cura anche dal punto di vista psichiatrico” (Luca Perillo/alanews)
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