Scuola, precari in piazza per la stabilizzazione
“Le Gps hanno tagliato il nostro futuro, le nostre speranze”
(Roma). “Siamo in Piazza del popolo per rivendicare il nostro diritto alla stabilizzazione – spiega Pasquale Vespa, presidente dell’associazione nazionale docenti per i diritti dei lavoratori – Anche quest’anno scolastico inizierà con una esplosione di contratti a termine quando invece era il momento di stabilizzare chi lavora da oltre dieci anni. Era necessaria una fase transitoria noi chiediamo un concorso per titoli e servizi per andare in ruolo subito con una fase di formazione, siamo pronti anche a pagarla come abbiamo fatto fino ad oggi con master e specializzazioni. Con l’aggiornamento delle Gps ci hanno tagliato il nostro punteggio, il nostro futuro, le nostre speranze e il nostro lavoro. E’ vergognoso quanto accaduto in questi mesi per colpa di questo governo di finta sinistra. “Chiediamo la stabilizzazione per coloro che hanno raggiunto i 36 mesi di servizio – spiega Francesca insegnante di lingue da sette anni – in questi anni non abbiamo mai avuto la possibilità di una stabili (Giuliano Rosciarelli/alanews)
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