UE, Pignedoli (M5s): “Intelligenza Artificiale deve essere accessibile a chi fa indagini”
“Dobbiamo pensare a tutti reati che possono essere commessi con IA”
POLITICA (Bruxelles). “Per me era fondamentale cercare di sottolineare due temi che sono strettamente collegati alla giustizia. Da un lato il fatto che l’Intelligenza Artificiale (IA) deve essere accessibile, tutelando la privacy dei cittadini e in modo regolamentato, da chi fa le indagini, perché poliziotti e magistrati devono avere la possibilità di indagare anche quando ci sono reati che mettono in mezzo l’IA. Dall’altro lato, dobbiamo pensare a tutti i reati che possono essere commessi con l’IA e sull’IA. Penso a manomissioni, a richieste di riscatto o anche alle macchine autoguidate i cui sistemi possono essere manomessi da terroristi per compiere attentati”. Così Sabrina Pignedoli, eurodeputata del M5s, in merito al dibattito e al voto in plenaria sull’Intelligenza Artificiale. E sul 5G dice: “E’ un passo tecnologico che è difficile arrestare. Vanno prese in considerazione tutte le ripercussioni sulla salute, ma è una sfida globale. Ma va ripensato il sistema giustizia sul 5G”. (Giulia Torbidoni/alanews)
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