Scuola, torna il silenzio nelle classi: “I ragazzi erano tristi sperano di tornare presto”

Scuole superiori chiuse per il nuovo Dpcm, didattica a distanza anche oltre il 75%

CRONACA (Milano). Il nuovo Dpcm firmato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte prevede, dal 26 ottobre, nelle scuole superiori la possibilità di portare la didattica a distanza anche oltre il 75% “Delusione amarezza sicuramente. Siamo anche un po’ arrabbiati” dice Domenico Squillace, Dirigente del Liceo Scientifico Statale “Alessandro Volta” di Milano: “in situazioni di emergenza, come dopo un terremoto, la prima cosa che si fa è aprire la scuola anche sotto un tendone, aprire la scuola è un segno del vivere civile, i genitori sono arrabbiati sono consapevoli del danno che può derivare per la preparazione scolastica.” Così commento un collaboratore scolastico del liceo: “All’ultima lezione (sabato) ci siamo dati l’addio con i ragazzi. Erano molto tristi e sperano di tornare presto a scuola.” (f.maviglia)

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