Napoli, aziende di noleggio auto e bus turistici in piazza: “Siamo alla canna del gas”
“Con noi si potrebbe pensare alla mobilità in sicurezza”
(Napoli). “Questa è una categoria importante, ci sono circa 1000 imprese con 4000 autobus fermi. La milito ha rappresentato uno dei drammi per il paese e il governo avrebbe potuto prendere questi autobus per gestire la mobilità in sicurezza”. Così Vincenzo Schiavo, presidente di Confcommercio Campania, durante il presidio di protesta del comparto dei trasporti privati all’esterno della Prefettura di Napoli. “Siamo alla canna del gas, i nostri autobus non circolano più da un anno. A breve scadrà anche la cassa integrazione e non sappiamo più come tenere aperte le aziende”. Così Antonio Paone, di Federnoleggio Napoli. “La maggior parte di noi non ha ricevuto niente dal governo a causa di un cavillo burocratico. Noi facciamo parte del settore trasporti ma in realtà lavoriamo solo con il turismo ed è per questo che siamo fermi ma senza ristori”. Così Gennaro Salomone del comitato Ncc Campania (Luca Leva/alanews)
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