Cgil, operai in piazza sotto il palazzo della Regione Toscana
Sit-in contro la speculazione del cementificio Testi
CRONACA (Firenze). Non si sblocca la vertenza del cementificio di Testi di proprietà del gruppo Buzzi Unicem a Greve in Chianti, nel fiorentino. Un gruppo di operai e sindacalisti della Cgil si sono ritrovati sotto la sede della Regione Toscana per chiedere un impegno alle istituzioni e salvare il destino di questo polo industriale che rischia di morire. “La nostra preoccupazione è che l’azienda ci abbia solo voluto speculare, che l’abbia acquisita solo per una questione di mercato, per poi abbandonare il sito produttivo” spiega il rappresentante sindacale Cgil del cementificio, Gabriele Spadini. “Noi siamo in presidio permanente 24 ore su 24 davanti alla fabbrica dal 13 ottobre, nel Comune di Greve in Chianti. In tutto questo tempo, l’azienda non ci ha mai ricevuti, né intende dirci le sue vere intenzioni. Si nascondono dietro il Covid, ma noi sappiamo benissimo che lasciare fermo per un anno un sito produttivo come quello vuol dire portarlo alla chiusura”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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