Governo, Pasquino: “Draghi scelta obbligata, ha accettato per servizio alla Repubblica”
“Strada in salita e ricca di insidie, non sarà semplice formare Esecutivo competente”
POLITICA (Milano). “Se davvero pensiamo che il problema italiano sia quello di ottenere, su un programma decente, 209 miliardi di euro credo che la scelta di Mario Draghi fosse dettata da questa situazione. Ha credibilità e rapporti veri con l’Europa e sa come far fruttare quei fondi. A mio avviso, comunque, Conte avrebbe potuto sfidare il Parlamento e chiedere la fiducia per la terza volta”. Così Gianfranco Pasquino, politologo e accademico italiano. “Ha accettato per servizio alla Repubblica ma la strada è in salita e ricca di insidie. Non sarà semplice formare un Esecutivo capace e gli europeisti devono prendere l’iniziativa, non possono dividersi”. (Antonio Lopopolo/alanews)
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