Milano, raduno del movimento degli Sport da combattimento: “Siamo stati dimenticati”
Gestori delle palestre a Palazzo Marino: “Preoccupati per i nostri allievi da mesi chiusi in casa”
(Milano). Si sono radunati davanti a palazzo Marino, sede del comune di Milano, i gestori delle palestre degli Sport da Combattimento delle province lombarde. Hanno svolto un allenamento individuale al fine di esprimere come sia possibile continuare a praticare gli sport considerati da contatto nel pieno rispetto del distanziamento sociale. “Sono stati mesi difficili”, spiega Diego Calzolari commissario tecnico della nazionale di Muay thai, “siamo delusi dalla scelta di non permettere alcuna riapertura delle palestre, i nostri allievi cominciano a soffrire questa condizione, da mesi sono chiusi in casa”, spiega, “stiamo assistendo a delle dinamiche preoccupanti soprattutto nelle periferie.” Come riferiscono anche altri allenatori di arti marziali: “Le mamme ci chiamano disperate, chiedono quando riapriremo. I figli, soprattutto quelli in condizioni sociali particolari, lamentano delle difficoltà psicologiche preoccupanti.” (Francesco Maviglia/alanews)
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