La Toscana ricorda le vittime delle foibe con una seduta solenne del consiglio
Lo storico Cardini: “Le vittime di tutte le stragi sono uguali”
CRONACA (Firenze). La Toscana ricorda le vittime delle foibe, il massacro e l’esodo degli italiani dall’Istra, dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia. La commemorazione, come di consueto, è stata celebrata da una seduta solenne del Consiglio regionale. “La memoria è un dovere delle istituzioni” ha detto il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo “ricordare vuol dire avere la capacità di saper leggere. C’è una differenza tra conoscere e capire, noi abbiamo la necessità di formare, insegnare, far capire cosa è stato perché non accada mai più. Quell’odio che ha pervaso l’Europa e che ha fatto ritonare i nazionalismi all’interno della nostra Europa. È un tempo per costruire ponti e non di alzre muri”. Lo storico Franco Cardini ha ricordato che “l’unico modo di onorare adeguatamente i caduti dell’una e dell’altra parte, sta nell’impedire che questi orrori continuino ad accadere. Nono stante abbia vissuto in democrazia, Io ho visto per tutta la mia vita passare davanti ai miei occhi le più oscure infamie, di cui non poteva essere chiamato solo Hitler o Stalin responsabile, ma il nostro è un dovere civico a tenere accesa la memoria e l’attenzione su quanto ci accade attorno”. (Emanuele De Lucia/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui