Sci, Campo Felice: “Danno economico di 3-4 mln, ristori siano adeguati”
Di Stefano: “Avevamo preparato piste e assunto personale, chiusura ci ha colto di sorpresa”
(Roma). “Eravamo pronti per aprire oggi, avevamo provveduto all’assunzione del personale e preparato gli impianti e le piste. La chiusura di ieri sera ci ha colto un po’ di sorpresa. Ormai la stagione è compromessa. Potremmo sciare ancora un mese ma in quel periodo i nostri avventori preferiscono magari andare a preparare la casa al mare. Fino alla fine di marzo si potrebbe ancora lavorare. Sugli impianti lavorano circa 70-80 persone, poi ogni rifugio assume 10-12 lavoratori e poi ci sono 3 scuole di sci con 120 maestri a scuola. Il danno economico ammonta a 3-4 milioni di euro. I ristori devono essere adeguati”. Lo ha detto il direttore di Campo Felice Gennaro Di Stefano, a proposito dell’ordinanza del ministero della Salute che ha rimandato la riapertura degli impianti sciistici fino al 5 marzo. (Andrea Corti/alanews)
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