Pompei, ecco cosa è stato trovato all’interno del Termopolio
Studi sui resti umani ancora in corso
CULTURA (Pompei). “Nel termopolio ho indivutato all’interno dei contenitori piccoli che si trovano sopra il bancone resti di maiale, pesce, capra/pecora, lumaca di terra e di un’anatra. In un angolo presente tra le due porte d’accesso è stato ritrovato anche lo scheletro di un cane. Si tratta di un cane molto piccolo, altamente selezionato e con una serie di patologie. Si tratta di un cane maschio di età adulta e con una serie di “acciacchi” che, verosimilmente, gli davano qualche problemino”. Così Chiara Corbino, Archeozoologa del Parco Archeologico di Pompei. “Una cosa simpatica è che all’interno di un Dolio, deputato alla conservazione del vino, abbiamo trovato delle piccole fave macinate. Secondo gli autori antichi la farina di legumi era utilizzata per cambiare il colore e l’odore di un vino non proprio pregiato”. Così Valeria Moretti, responsabile del laboratorio di ricerche applicate del Parco Archeologico di Pompei (Luca Leva)
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