8 marzo, a Torino in centinaia con Non Una di Meno per la Giornata della Donna
“Scioperiamo, perché nonostante la pandemia dobbiamo dare visibilità al tema”
(Torino). “Scioperiamo in questo contesto difficile di pandemia, tutti e tutte hanno già letto i dati tremendi sulla perdita di occupazione delle donne, scioperiamo perché i contagi sul lavoro riguardano principalmente le donne, scioperiamo perché i numeri dei femminicidi sono un bollettino di guerra e non vogliamo abituarci a questo – le donne di Non Una di Meno sono scese in piazza Castello a Torino per l’8 marzo, e con loro ci sono centinaia di persone per la Giornata della Donna – Se ci fermiamo noi si ferma il mondo. La situazione è grave e la pandemia ha contribuito a esacerbarla. L’anno scorso non si è potuto scendere in piazza fisicamente perché ci eravamo tutti spaventati molto senza sapere nulla di quello che stava accadendo, oggi siamo qui per dire che nonostante la pandemia è necessario dare visibilità alla situazione delle donne”. (Sara Iacomussi/alanews)
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