Vaccino, Comitato bioetica: “Obbligo è extrema ratio”
“Reazione cittadini a caso Astrazeneca non è prevedibile”
(Roma). “Per noi ha la priorità l’adesione spontanea dei cittadini alla vaccinazione e non l’imposizione. L’obbligo lo vediamo solo come extrema ratio, solo in caso di persistenza della pandemia con gravissime conseguenze socio-economiche oltre che di salute e per specifiche categorie come gli operatori sanitari. L’unico modo è arrivare all’immunità di gregge. Il caso Astrazeneca? Non è previdebile quella che sarà la reazione dei cittadini. La sospensione nasce proprio perché l’obiettivo è garantire sicurezza e efficacia del vaccino”. Lo ha detto Laura Palazzani, vicepresidente vicario del Comitato nazionale per la bioetica e ordinario di Filosofia del diritto dell’università Lumsa. (Andrea Corti/alanews)
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