Turchia, Zanni (Lega): “Parole Draghi siano segnale cambio rotta”
“Nel dialogo serve fermezza, Italia torni protagonista nel confronto”
POLITICA (Bruxelles). Le parole del premier Mario Draghi sulla Turchia “speriamo che sia il segnale di un cambiamento di rotta, sia per l’Italia che per l’UE. Quello che penso è che è inevitabile un dialogo, perché la Turchia è un player importante. Ma mantenere un dialogo anche con un regime illiberale non significa piegarsi ad esso. Si può e si deve tenere aperto un dialogo, ma ci deve essere fermezza da parte dell’Italia e dell’UE quando si tratta di difendere i nostri interessi. Per anni si è provato con un dialogo a cedere e a fare passi indietro, il risultato è quello di non aver impedito l’avvicinamento della Turchia ad altri regimi illiberali come quello iraniano, quello cinese, per certi versi quello russo. Credo che questa strategia sia fallimentare. Nel dialogo ci vuole fermezza e l’Italia deve tornare ad avere un ruolo da protagonista”. Così l’eurodeputato della Lega, presidente del gruppo di Identità e Democrazia (ID), Marco Zanni. (Giulia Torbidoni/alanews)
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