Io Apro al Parlamento UE, El Hawi: “In Europa capiscano che siamo stanchi”
“Pandemia si cura in ospedale, non facendo pagare commercianti e attività”
POLITICA (Bruxelles). “Ci siamo fatti 1.300 Km perché è giusto che in Europa capiscano che la voce italiana che sta uscendo è quella di persone stufe di attendere decisioni del governo italiano che non arrivano. Forse da qui possono portare avanti decisioni importanti in tempi più brevi. Non capiamo perché ci sono cittadini e Stati di serie A e B. Perché in Italia non arrivano congrui ristori, mentre in tutta Europa arrivano? Il 26 aprile noi apriremo e consigliamo a tutti di aprire tutte le attività per tornare al più presto a una normalità, togliendo il coprifuoco, (i vincoli allo) spostamento tra Regioni, e rispettando tutte le regole che già abbiamo rispettato e che tutti conoscono. La pandemia va curata negli ospedali. Va implementata la Sanità e non bisogna far pagare commercianti e attività senza dare nulla, se non poche briciole. La pandemia non si cura in questo modo”. Così il ristoratore e co-fondatore di Io Apro, Momi El Hawi. (Giulia Torbidoni/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui