Firenze, la mostra di Ali Banisadr a Palazzo Vecchio: “Un omaggio a Dante”
Il curatore Risaliti: “L’artista persiano ha risentito molto della cultura italiana”
CULTURA (Firenze). Palazzo Vecchio riapre le porte ai visitatori con una mostra che viene da lontano. Nella sala dei gigli è stata inaugurata l’esposizione delle opere di Ali Banisadr, artista americano di origini persiane. La mostra dal titolo “Beautiful Lies” raccoglie le suggestioni di questo pittore che si è inspirato molto alla figura di Dante. Il curatore della mostra, Sergio Risaliti: “A 700 anni dalla morte di Dante, abbiamo voluto rendere omaggio con questa operazione internazionale. È uno straordinario pittore, le cui opere risentono moltissimo della sua cultura, della sua tradizione persiana, ma accompagnata da una liberazione della storia dell’arte, linguaggi anche di Goya, che possono venire in mente guardando le sue opere, attraverso la lezione del modernismo americano in particolare. È un artista complesso che dialoga in modo straordinario nella sala dei gigli, dove a pochi passi c’è un’immagine di Dante. In queste opere vediamo figure un po’ aliene che popolano questa selva di forme nei suoi dipinti. Guardandoli da lontano, sembrano quadri astratti, ma avvicinandosi sono ricchissimi di frammenti, dettagli, particolari spesso fantastici, spesso legati a figure archetipe del nostro inconscio, che mostrano il suo legame col poema dantesco”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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