Il ricordo di Antonio Prisco, sindacalista dei rider, nelle parole della compagna
“Credeva nei piccoli passi ma sapeva che la lotta non era finita”
(Napoli). Anche Valentina Tafuni, compagna di Antonio Prisco, il sindacalista dei rider napoletani morto pochi giorni fa a 37 anni, ha voluto presenziare all’inaugurazione della panchina blu, in piazza Dante, come simbolo dei diritti dei lavoratori. “Antonio mi avrebbe voluto qui ed è per questo che ci tenevo ad esserci dopo averlo salutato – ha commentato Valentina. “Antonio ha sempre lottato per far si che si riumanizzasse il lavoro. Ha sempre lottato affinché i lavoratori potessero diventare gli ingranaggi disturbatori di un sistema escludente che ci vuole iperperformanti. I risultati che ha ottenuto sono importanti ma lui stessi sapeva bene che non era ancora finita” (Luca Leva/alanews)
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