Gkn Firenze, terza notte in fabbrica per gli operai licenziati: “Mai visto arrivare aiuti concreti dallo Stato”
Parlano i lavoratori, Andrea: “Finché non si troverà una soluzione , non lasciamo lo stabilimento”
CRONACA (Firenze). E’ trascorsa la terza notte in fabbrica per gli operai della Gkn di Campi Bisenzio e continua la loro assemblea permanente contro la chiusura dello stabilimento che rifornisce materiali alla Fiat. I sindacati non abbassano la guardia e lunedì mattina, tutti i lavoratori di turno si sono presentati in azienda, mentre continuano ad arrivare rappresentanti delle istituzioni, sindaci e anche l’ex ministro dello Sport, Luca Lotti. “Non ho mai visto soluzioni concrete arrivare dalle istituzioni. – dice un operaio di nome Andrea – Qui siamo più di 500 persone con l’indotto e ci siamo trovati da un momento all’altro licenziati. Venerdì alle 6 di mattina è finito il turno di notte e alle 10 è arrivata la lettera all’Rsu. Dentro sembra tutto come se ci fosse ancora lavoro da terminare. Finché non si troverà una soluzione, non lasceremo lo stabilimento”. Dario Salvetti, Rsu dell’azienda: “Sono cominciati tutti gli incontri, ma noi siamo concentrati sulla mobilitazione. Non ci fidiamo di nessuno. Abbiamo bisogno di prove concrete. Non si fanno passerelle sulla pelle degli operai che sono stati licenziati. Assemblea permanente ad oltranza. Stamattina noi siamo entrati regolarmente a lavoro, tutte le funzionalità dell’azienda sono qui”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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