G20 Cultura, Draghi: “7 miliardi per il settore, puntiamo su ambiente e tecnologia”
“Permettiamo ai giovani di innovare”
SPETTACOLO (Roma). “Il sostegno alla cultura è cruciale per la ripartenza del Paese”. Lo ha detto il premier Mario Draghi nel suo intervento al Colosseo al G20 della Cultura. Aprendo prima ministeriale della Cultura nella storia del G20, il premier si è detto “molto orgoglioso che questo debutto avvenga in Italia. Storia e bellezza sono parti integranti dell’essere italiani. Quando il mondo ci guarda, vede prima di tutto arte, musica e letteratura. Voglio quindi ringraziare chi lavora nei nostri teatri, nelle nostre biblioteche e nei nostri musei. Perché la riscoperta del passato è condizione necessaria per la creazione del futuro”.
“Per cultura investimenti e digitalizzazione”- La conservazione del patrimonio “non deve essere sinonimo di immobilismo. È per questo che agli investimenti associamo un programma di riforme e semplificazioni. Dobbiamo permettere ai nostri giovani di liberare le proprie energie e il proprio dinamismo”, ha continuato. (e.pavin)
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