UE, Draghi: “Consapevolezza della complessità” della transizione verde
“Ricordarsi dei più deboli: non c’è crescita senza equità”
POLITICA (Bruxelles). “La consapevolezza della complessità di saper calibrare la velocità della transizione econologica con la disponibilità degli attuali combustibili e con i prezzi che questi possano raggiungere c’è di sicuro. Se non ci fosse stata ci saremmo stati noi e i francesi. E’ importante fare tutto questo, ma è importante ricordarsi soprattutto dei poveri, delle fasce più deboli, di coloro per i quali questa transizione è costosa, spesso in maniera insopportabile. Ed è questo il motivo per cui il governo è intervenuto già due volte aiutando i consumatori appartenenti alle fasce più fragili con questi aiuti. E questa sarà la prospettiva con cui queste misure vengono decise, con una necessità di assicurare una equità il più possibile. Non c’è sviluppo, non c’è crescita senza equità”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, dopo il Consiglio europeo. (Giulia Torbidoni/alanews)
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