Zerocalcare, i turisti in visita a Roma: “Strappare lungo i bordi come Gomorra”
il pensiero è unanime: “Senza dialetto non sarebbe stato la stessa cosa”
(Roma). La nuova serie di Netflix firmata dal fumettista Zerocalcare sta facendo parlare di sé, non solo per il grande successo ottenuto. Se da un lato anche la Turchia ha preso di mira il cartone animato ‘Strappare lungo i bordi’, per la bandiera curda presente nella serie, dall’altro, in Italia, fa discutere l’eccessivo utilizzo del romanesco. “Senza il dialetto questa non sarebbe stata la stessa cosa”, sottolineano tutti i giovani intervistati nel centro storico della città. Tutti condividono che vale la stessa cosa per la serie scritta dal giornalista Roberto Saviano: “E’ come per Gomorra, se non si comprende si possono usare i sottotitoli”. (Davide Di Carlo/alanews)
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