Firenze, protesta Rsa davanti alla Regione, Conte: “Condizioni ormai insostenibili”
La presidente di Arat: “Manca il personale, non è stato fatto niente”
CRONACA (Firenze). Stamattina a Firenze sono scese in piazza tutte le realtà delle Rsa, dagli operatori ai familiari dei pazienti. Hanno protestato davanti alla sede della Giunta regionale contro le politiche regionali e locali sull’assistenza ai non autosufficienti gravi. Franca Conte, presidente di Arat, associazione residenze per anziani della Toscana: “Protestiamo per le condizioni ormai insostenibili della gestione delle Rsa. Non ci sono infermieri nonostante si siano fatti tanti concorsi pubblici. La Regione non ha fatto niente”. Valentina operatrice socio-sanitaria del consorzio Zenit: “Ci sono liste di attesa bloccate, mancano gli infermieri. Noi siamo in difficoltà nel portare avanti il nostro servizio quotidiano. Il rischio è che per ragioni economiche si dia spazio a grandi operatori economici che vengono supportati dai mercati finanziari, lasciando le Rsa in grave difficoltà”. Fabrizio Celli, marito di una donna che frequenta i centri diurni: “Mia moglie soffre di Alzehimer, da solo non posso supportare tutta questa situazione. I miei figli lavorano e mi sono appoggiato a un centro diurno, ma pago tantissimo. Da gennaio 2021 ho diritto a una Rsa ma le liste sono bloccate”. (Emanuele De Lucia)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui