Siria, l’arcivescovo di Siena: “Cominceremo portando la famiglia di Mustafa alla realtà”
Lojudice: “Andrò subito a parlare a quattr’occhi con loro, anche se non conosco l’arabo”
CRONACA (Siena). L’arcivescovo di Siena Augusto Paolo Lojudice ha parlato dell’arrivo della famiglia di Mustafa in città, a margine di un convegno sulla famiglia con le Acli. L’arcivescovo: “Noi abbiamo dato la disponibilità per la loro accoglienza perché abbiamo dovuto dare l’ufficialità con l’ambasciata, abbiamo trovato un alloggio. Insieme a loro pensare a un percorso di vita, sanitario, umano, sociale e spirituale che cercheremo di fare noi con l’aiuto di tutto il mondo del volontariato. Per me saranno un soggetto privilegiato e parlerò loro a quattr’occhi, anche se non conosco l’arabo, insegneremo loro un po’ di italiano. La grande sfida è cercare di conoscerli, avvicinare queste persone e di capire cosa sentono”. (Emanuele De Lucia)
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