Miccio (Centro Protesi Budrio): “Per Mustafa e il padre l’obiettivo è l’autonomia”
Così Antonella Miccio, direttore sanitario del Centro Protesi Inail di Budrio, dove il bambino siriano e suo padre saranno presi in carico
CRONACA (Budrio (Bologna)). “Per Munzir, il padre di Mustafa, l’obiettivo è dargli la piena autonomia. Discorso simile per il bambino, anche se il percorso è più difficoltoso. Essendo molto piccolo, Mustafa attraverserà diverse fasi di crescita. Perciò, il percorso dovrà essere portato avanti un passo dopo l’altro”. Così Antonella Miccio, direttore sanitario del Centro Protesi Inail di Budrio, in provincia di Bologna, a proposito delle cure a cui verranno sottoposti Mustafa e suo padre. A contattare il centro specializzato ci ha pensato direttamente il Siena Awards Festival, kermesse attraverso cui la storia dei due siriani è divenuta nota grazie alla ormai nota fotografia di Mehmet Aslan, vincitore del festival. La stessa organizzazione, attraverso la piattaforma Gofundme, è riuscita a raccogliere circa 100mila euro da devolvere per le loro cure. (Gianluca Notari)
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