Scuola, febbraio caldo a Torino: “D’Azeglio non era mai stato occupato”
Nel liceo classico: “Finalmente studenti sono usciti dalla passività”
(Torino). “Siamo andati ieri dalla memoria storica del D’Azeglio per sapere quando si fosse occupato l’ultima volta, forse si è occupato in maniera simbolica un giorno nel 2010, ma non c’è memoria di occupazioni precedenti. Finalmente è emersa una consapevolezza che ha portato gli studenti a uscire dalla passività in cui eravamo negli ultimi anni, finalmente c’è stata una scintilla che ha portato a questo febbraio caldo – così Giulio Carignano, rappresentante degli studenti del Liceo D’Azeglio di Torino, dove da giorni vanno avanti le occupazioni delle scuole – Ieri mattina ci siamo ritrovati in più della metà della scuola in cortile e abbiamo deciso di occupare, per diverse rivendicazioni, sia locali sia nazionali. C’è una mancanza di comunicazione tra i vari livelli, non ci sentiamo ascoltati e questo per noi non va più bene. La morte di Lorenzo ha influito così come le occupazioni delle altre scuole e le cariche della polizia”. (Sara Iacomussi/alanews)
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