Ucraina, Vavassori, l’ex calciatore in guerra: “Pronti per una missione suicida”
Ex portiere di Legnano, Pro Patria e Bra: “Non vogliamo essere bombardati, assaltiamo basi”
SPORT (Milano). “Questo sarà il mio ultimo video non so per quanto tempo. Se riuscirò farò avere mie notizie, sperando che tutto vada bene”. È l’ultimo messaggio postato su TikTok da Ivan Luca Vavassori, 29 anni, l’ex portiere del Legnano, Pro Patria e Bra, che ha lasciato il calcio per unirsi alle brigate internazionali. Vavassori, nato in Russia ma adottato da una famiglia piemontese, combatte con gli ucraini. “Il Sud è il 90% già conquistato, mentre il Nord è ancora sotto i bombardamenti – spiega – Siamo riusciti a rubare dei blindati russi, dei bazooka e altre armi. Dopo ci siamo fermati. Io e i miei uomini abbiamo detto che non vogliamo essere bombardati”. “Abbiamo deciso che attaccheremo in solitaria, senza che nessuno sappia niente. La nostra sarà una missione suicida, pochissime unità contro un intero esercito”, conclude.
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