Ucraina, Borghi (Lega): “No invio armi. Qualcuno vuole fare a gara a chi ha missile più lungo”
“Non bisogna rinnegare rapporti passati con Russia di Putin, era una speranza”
POLITICA (Roma). “Lo abbiamo detto fin dall’inizio che l’invio delle armi non era la nostra strada preferita. Sembra che qualcuno voglia fare a gara a chi ha più lungo il missile, ma non si rende conto che così si rischia l’escalation”. Così il deputato della Lega, Claudio Borghi, fuori Montecitorio commentando la posizione del suo partito riguardo le armi. “Il discorso di ieri di Zelensky l’ho apprezzato perché è stato di un leader che non ha chiesto nulla, ma rimango perplesso dalle parole di Draghi che ha offerto volontariamente aiuti militari senza prima sentire il Parlamento – ha continuato poi parlando dei passati rapporti con la Russia di Putin -. Non bisogna rinnegare quello che si è detto in passato. Era una speranza per tutti avere un ottimo rapporto con loro”. (Davide Di Carlo/alanews)
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