Pil, Bonomi: “Effetti guerra Ucraina porteranno a calo e a recessione tecnica”
“Se inasprite sanzioni staremo con governo. Spesa armi? Polemica inutile”
POLITICA (Roma). “Il rapporto presentato oggi tiene conto di tre scenari. Il primo, il più realistico, è quello meno impattante e prevede che gli effetti del conflitto in Ucraina si protraggano ancora per tre mesi. In questa situazione il Pil crescerà meno di quanto previsto e nel primo semestre del 2022 saremo in recensione tecnica”. Così il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, a margine della conferenza stampa tenutasi a Roma. “Riguardo alle sanzioni, se verranno inasprite, noi continueremo a stare con il Governo ma chiederemo maggiore attenzione ha continuato -. Taglio accise? E’ necessario per aiutare imprese e famiglie. Continuiamo a pagare per eventi passati”. Mentre sul Pnrr ha sottolineato: “io non ho attaccato il governo, ma ho semplicemente evidenziato che qualche obiettivo è cambiato, come quello delle piste ciclabili”. Sull’aumento delle spese militari ha evidenziato: “tema che è tornato di dibattito, ma mi sembra una polemica di cui il governo non aveva bisogno”. (Davide Di Carlo/alanews)
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