Mps, Letta: “No a evoluzioni con ‘il piattino in mano'”
Il segretario del Pd a Siena: “Alla banca serve tempo per sistemare le cose”
POLITICA (Siena). A luglio scorso “la Monte dei Paschi di Siena era in ginocchio con il ‘piattino in mano’ e sarebbe stato un disastro; penso che sia stato molto importante da parte del governo, col senno di poi, aver bloccato quell’operazione”. Così sul caso Mps il segretario del Pd Enrico Letta da Siena rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano aggiornamenti sul piano industriale della banca. Sempre in riferimento alla mancata fusione con Unicredit, Letta ha poi aggiunto: “Il governo ha deciso di investire sul Monte dei Paschi, ha dato un tempo sufficiente al Monte per essere in grado di solidificarsi e poter giocare la sua partita senza essere in ginocchio di fronte ad eventuali nuovi partner”. “Trovo che la situazione oggi sia sicuramente migliore – ha detto ancora – di quella che trovai a luglio dell’anno scorso”. “Inoltre è importante il rapporto che si è designato tra la Commissione europea e il ministro Franco. C’è bisogno di dare al Monte il tempo per sistemare le cose. Solidificare è la parola chiave” ha concluso. (Emanuele De Lucia/alanews)
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