Sangalli (Confcommercio): “Guerra cambiato prospettive Italia. Previsioni Def ottimistiche”
“Pieno recupero del Pil precrisi si registrerà solo a fine 2023”
POLITICA (Roma). “Da poco più di due mesi l’Ucraina è diventata un teatro di guerra, rendendo chiara l’esigenza di scelte adeguate. Servono determinazione e compattezza europea e atlantica per sanzioni finalizzate per il ritiro delle truppe russe nel territorio ucraino e di un negoziato vero. L’Europa deve avere risolutezza per risolvere la crisi. Abbiamo bisogno di una comune politica estera e di difesa, ma anche di una comune politica energetica. Sfide che richiedono flessibilità nelle politiche di bilancio e solidarietà nei confronti dei profughi di guerra”. Così il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, nel corso della conferenza stampa tenutasi presso Villa Miani a Roma. “La guerra ha determinato per l’Italia un cambiamento di scenario. Le previsioni del Def appaiono ottimistiche. La crescita del Pil, per l’anno in corso, sembra essere più vicino al 2% che al 3%. Tornerebbe ai livelli precrisi solo alla fine del 2022 e il pieno recupero si registrerà solo alla fine del 2023”. (Davide Di Carlo/alanews)
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