Dl dignità, Di Maio: “Io, presenza muta? Non voglio fare la guerra”

“Ma portare a casa il provvedimento”

POLITICA (Roma). “E’ nostro diritto difendere il decreto da questo stravolgimento, non c’è una intenzione di fare una guerra su questo è che ci sono due visioni diverse, ma sapete bene che l’obiettivo del governo è portare il provvedimento a casa, quello delle opposizioni è modificarlo, il punto di incontro può fare un buon risultato”. A dirlo Luigi Di Maio prendendo la parola dopo aver assistito silenzioso per tutta la mattina alla discussione in aula alla Camera sul dl dignità e dopo essere stato anche accusato dalle opposizioni per questo, che avevano parlato di “monologo” da parte loro e di presenza muta, quella del ministro. (Noemi La Barbera/alanews)