Movimenti per la casa in Campidoglio: “Abolire art.5 che nega residenza agli occupanti”
“Sindaci possono agire in deroga. Senza residenza, si negano diritti come salute e istruzione”
(Roma). Presidio in Campidoglio dei movimenti per il diritto all’abitare. “L’art. 5 fa parte della legge Renzi – Lupi legata alla casa che in realtà nega il diritto all’abitare e vieta la residenza negli spazi occupati. Chi vive in queste condizioni per motivi di necessità, non solo non ha accesso alle utenze di base ma viene privato anche di altri diritti: iscrizione a scuola per i bambini, dottore, rinnovo permesso di soggiorno e addirittura non riceve il certificato elettorale. Chiediamo l’abrogazione totale della legge ma i sindaci, come è accaduto a Palermo, possono agire in deroga all’art.5. Chiediamo a Gualtieri di seguire questo esempio”. Lo ha dichiarato Cristiano Armati del movimento per il diritto all’abitare di Roma. “9 anni fa sono stata licenziata in seguito al jobs act e sono stata sfrattata. Non ho trovato un altro lavoro e ho occupato perché a 61 non posso dormire per strada. Queste leggi ingiuste sono contro i poveri, sia italiani che stranieri” ha dichiarato una occupante. (Fabrizio Rostelli/alanews)
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