Siccità e caldo record, l’allarme degli agricoltori: “Perso 50% della produzione”
“Difficoltà per mancanza di precipitazioni e irrigazione a turni di 15 giorni”
(Milano). “Di solito bagnavamo tutti i prati e metà del mais una volta alla settimana, ma con la turnazione di 15 giorni abbiamo dovuto fare una scelta e ora i prati sono bruciati”. Lo racconta Nicholas Fusar Poli, titolare della società agricola ‘la Robinia’ di Arluno, nel Milanese, alle prese con un’ondata di caldo record e un allarme siccità che hanno messo a dura prova le coltivazioni. “La nostra produzione di solito era abbastanza buona. Quest’anno è il 50% in meno, se non addirittura oltre il 50%”, aggiunge. (Alessandro Boldrini/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui