Acqua Frizzante, crisi Co2: “Pensavamo durasse un mese, ora non vediamo la luce”
Bertone, Acqua Sant’Anna: “Costava 2mila euro a tonnellata, oggi 20mila”
(Torino). “Ho lanciato l’allarme di mancanza di Co2 non solo in Italia ma in tutta Europa. Per noi comporta che il 30% della produzione di acqua gasata non la possiamo fare, oggi il 30% delle nostre linee sono completamente ferme. Prima si pensava solo a un mese, adesso non vediamo la luce. Manca la Co2 perché i costi dell’energia sono talmente aumentati che non conviene più produrla, i produttori non vendono sottocosto – così Alberto Bertone, patron di Fonti di Vinadio che produce l’Acqua Sant’Anna. Un mese fa aveva lanciato l’allarme che saremmo rimasti senza acqua frizzante, e così è stato – Prima costava circa 2mila euro a tonnellata, oggi 20mila. A questi prezzi andremmo anche noi sottocosto e dovrebbe esserci un rialzo dell’acqua gasata sul mercato. Questa situazione speriamo che torni alla normalità il prima possibilità, penso a settembre perché i produttori ripartiranno. Dipende dai vari produttori. Bisognerebbe bloccare i costi energetici, mettendo un tetto, tornando al 2019”. (Sara Iacomussi/alanews)
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