Le aziende di gambling hanno infatti investito prima di tutte le altre nello sviluppo di sistemi di machine learning e di IA. Alcuni esempi di utilizzo sono, per citare un caso virtuoso, quelli legati alla prevenzione del gioco problematico: grazie all’Intelligenza Artificiale, infatti, le piattaforme di gambling sono in grado di capire quando un utente sta maturando comportamenti negativi o possibilmente nocivi, intervenendo subito, mandando messaggi di supporto o di assistenza. Quella dell’Intelligenza Artificiale è solo una delle tante tecniche messe in campo dal comparto del gioco legale per crescere e ripartire in un periodo di crisi economica. L’altra è quella dei bonus slot machine, una strategia di marketing che, visti i numeri, ha premiato e non poco i brand del settore.
Ma l’Intelligenza Artificiale sarà protagonista non solo del gioco, ma più in generale della nostra economia. Lo ha confermato in questa intervista a Wired Giorgio Metta, direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia: “La tematica unificante è quella della robotica e dell’intelligenza artificiale declinata nei settori della salute, automazione portuale, smart city e monitoraggio dell’ambiente”. Parole che confermano la centralità dell’Intelligenza Artificiale in tutti i discorsi sul nostro futuro, dalla sanità all’ambiente, passando ad esempio per il mercato.
È il caso della struttura TALIA, primo spazio Made in Italy che unisce l’Intelligenza Artificiale al trattamento automatico della lingua. L’obiettivo è quello di trasmettere a un computer le abilità indispensabili per utilizzare il linguaggio naturale, ovvero per interagire con le persone. “L’obiettivo di mercato è quello di ingegnerizzare algoritmi e tecnologie Natural Language Processing – spiega ai microfoni de La Repubblica Giovanni Verreschi, amministratore del gruppo che gestisce Meta – frutto della ricerca accademica, e renderli facilmente utilizzabili tramite servizi in Cloud scalabili e performanti in diversi settori: dalla sanità all’editoria, dalla scuola al turismo, alla P.A. e, in generale, per tutte quelle realtà che hanno necessità di catalogare e restituire una grande quantità di dati”.
Verso qualsiasi parte ci giriamo, insomma, troviamo tracce dell’Intelligenza Artificiale. Che sia il gambling, l’economia, la pubblica amministrazione. Perché il futuro è quello legato alla tecnologia. E l’IA la rappresenta in pieno.