PD, Cirinnà: “Circoli gestiti da lobby correntizie, noi vecchio establishment faccia passo di lato”
“Viviamo crisi vecchiume rappresentatività, non con totem donne che si fa partito femminista”
POLITICA (Roma). “Nel Pd ci sono poche elette in Parlamento perché molte hanno accettato il flipper delle doppie candidature. Per essere solidali tra donne bisogna rispettare le regole. Nuova segretaria? Se il partito la voterà io sarò felice, ma non è con il totem della candidatura delle donne che si fa un partito femminista”. Così la senatrice dem, Monica Cirinnà, entrando al Nazareno per partecipare alla direzione di partito con all’odg l’organizzazione del congresso di marzo. “Il Pd deve ripartire dalla giustizia sociale, ambiente e lavoro e cioè quelle persone che abbiamo abbandonato. La nostra è una crisi di vecchiume della rappresentatività e della mancanza di identità perché siamo in pochi nel Paese”. Sul tema della radicalità territoriale ha detto: “I circoli ci sono ma non sono ascoltati e chiusi. Gestiti da lobby correntizie. Cambiare nome non serve a niente, il problema è il vecchio establishment che non più è autorevole per un cambiamento e dobbiamo fare un passo di lato”. (Davide Di Carlo/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui