Energia, Castaldo (M5s): “Interventi tardivi e non abbastanza ambiziosi”
L’europarlamentare pentastellato: “Serve un’emissione di debito comune”
(Strasburgo). “Non cesseremo mai di chiedere all’Unione europea di agire davanti a questa sfida in modo coerente e compatto. Il piano proposto dalla Commissione è un discreto inizio, ma forse è tardivo e manca di ambizione”. Così l’eurodeputato del Movimento 5 stelle, Fabio Massimo Castaldo, nel commentare il piano di lavoro della Commissione per l’anno 2023 che, fra le sue priorità, presenta la risoluzione dell’attuale crisi energetica. “Vedremo se il nuovo meccanismo per il Ttf funziona, quindi sganciare il prezzo del gas dalle manipolazioni della borsa olandese”, ha aggiunto Castaldo.
In merito alla disposizione di 40 miliardi dei fondi di coesione per la ripresa dalla crisi: “Manovra importante, ma 40 miliardi non sono comunque sufficienti. Abbiamo l’esigenza di un’emissione di debito comune per avere un maggiore spazio di intervento e per proteggere le nostre società”, ha concluso. (Federica Onnis/alanews)
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