Riforma Cartabia, Sisto: “Resta così, non ci possiamo permettere modifiche”
“Commisurare diritto all’informazione con presunzione non colpevolezza”
POLITICA (Milano). “La riforma Cartabia dal punto di vista strutturale resta esattamente così com’è, non ci possiamo permettere dei divertissement perché l’Europa ha già dato il via libera ad alcuni fondi: dovremmo andare a ricontrattare e questo non è consentito”. Lo ha detto il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, a margine del convegno ‘Direzione Nord’ a Milano. E a chi gli chiedeva se i comunicati di procure e forze dell’ordine resteranno senza nomi e dettagli, ha risposto: “Bisognerebbe riflettere pesantemente su un buon equilibrio tra il diritto all’informazione e il diritto alla riservatezza e alla presunzione di non colpevolezza che l’articolo 27 scolpisce in maniera ineludibile. Commisurare il diritto all’informazione con la presunzione di non colpevolezza è assolutamente un dovere: si deve informare ma senza ledere diritti primari”, ha concluso. (Alessandro Boldrini/alanews)
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