Ciclismo, Di Rocco: “Atleti italiani discriminati da Israele fino al Portogallo”
“Persi punti per qualificarsi alle Olimpiadi”
(Roma). “Spero che la smettano, si sta correndo la Parigi-Nizza e ho chiesto una conference call per annullarla. Il ranking di chiusura per qualificarci ai Giochi Olimpici scadeva il 30 maggio e tutti i punti in palio in queste gare sono punti persi. A livello internazionale inizieremo a parlare da martedì. Per il momento i ciclisti italiani sono stati quelli più danneggiati per via della discrezionalità, per non dire discriminazione, che è stata operata nei loro confronti e di tutta l’Italia perché sono stati chiusi i confini e sono stati respinti dalle corse da Israele al Portogallo”. Lo ha detto il presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco, dopo la decisione di rimandare a data da destinarsi la partenza del Giro d’Italia a causa dell’emergenza coronavirus. (Andrea Corti/alanews)
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