Milano-Cortina, Magoni: “Pista bob sia sostenibile, soluzione è Sankt Moritz”
Sottosegretaria Sport Lombardia: “Rammaricati, ma richiesta Zaia è inaccettabile”
(Milano). “Naturalmente siamo tutti rammaricati” per la pista da bob di Cortina alle Olimpiadi invernali 2026 “e posso comprendere la rabbia del presidente Zaia, però bisogna ricordare che i Giochi sono stati assegnati nel 2019 e oggi è troppo tardi per dire ‘non si faranno’, ‘dove si faranno’. Sta diventando un problema, perché non pensiamo alla parte più importante che sono gli atleti”. Lo afferma la sottosegretaria allo Sport e Giovani di Regione Lombardia ed ex campionessa azzurra di sci, Lara Magoni. “È chiaro che la richiesta (di compensazione delle discipline in Veneto, ndr) del presidente Zaia è inaccettabile – aggiunge -. Nel 2019 vincemmo con quel dossier perché si chiamavano ‘Olimpiadi sostenibili’. Oggi, su questa dinamica della pista da bob, credo che sia fondamentale la capacità di riprendere in mano le redini e di rendere veramente sostenibile anche questa disciplina che è stata bistrattata. Se parliamo di sostenibilità credo che la soluzione sia Sankt Moritz”. (Alessandro Boldrini/alanews)
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