(Roma). “L’unica cosa che dico, e lo sanno bene sia Giorgetti che Valente, è che non è vero che è la volontà della legge rispettare il contratto di governo. E lo hanno ammesso anche loro con grande onestà” Lo dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò, riferendosi alla legge di riforma del mondo del Coni a margine del Consiglio nazionale del Coni andato in scena a Palazzo H. È anche la risposta ai sottosegretari Giorgetti e Valente, che in una nota congiunta hanno ribadito che la riforma rispetta il contratto di governo. “Il contratto di governo – spiega il capo dello sport italiano a margine – dice assolutamente il contrario: di fare ulteriori controlli, avere una condivisione’ sia sui criteri che sulle scelte dell’individuazione delle persone. Io ero tranquillo proprio perché c’era il contratto di governo. Questo non è il contratto di governo”. (Andrea Corti/alanews)
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